Welcome to my blog

Un blog nato per condividere con voi la mia più grande passione, i libri e la scrittura,un blog creato per far conoscere ai miei lettori un pezzetto di me..per il bisogno che sento di sfogarmi, per la necessità di far conoscere le mie idee e i miei pensieri a tutti i lettori che si soffermeranno nel mio magico mondo! Benvenuti!

Cerca nel blog

venerdì 28 settembre 2012

Aspettando te #5

CARISSIMI, ABBIAMO FINALMENTE SCELTO IL NOME!!!! 
ATTENDIAMO CON ANSIA IL PICCOLO RYAN!  :D
VI PIACE?!


Scrittori Emergenti #2



Bentornati in Blue Moon!
Oggi dedico la giornata alla seconda puntata della rubrica "Scrittori Emergenti"!
Qui con noi c'è Michela, pronta con il suo romanzo d'esordio! 
Sono entusiasta di dedicare lo speciale a questo libro, perché ne ho sentito parlare benissimo e soprattutto perché sembra avere uno stile avvincente ed una trama davvero originale! Insomma non vedo l'ora di avere il piacere di leggerlo anche io!
Diamo un'occhiata... ^_^






8-3500  di Michela Monti.




Melice Redding è imprigionata nel braccio della morte di un carcere di massima sicurezza, del crimine commesso e per cui si trova in stato di detenzione, non ricorda nulla.
La sua amnesia risale al momento del parto di sua figlia Sedie, che subito dopo essere nata le è stata strappata dalle braccia.. a quel tempo Melice era già stata condannata per omicidio.
Attorno a lei, nel grigio e freddo carcere che la “ospita” un gruppo di donne altrettanto disperate, assassine in attesa del loro ultimo giorno di vita, e Gab, il guardiano di anime che sembra particolarmente interessato alla nostra protagonista.
Sarà Gab stesso a dare a Melice un piccola possibilità di sopravvivere e ritrovare sua figlia, Melice infatti potrà tornare indietro nel tempo e rivivere quello che le è capitato in passato, cercando di evitare l’omicidio per cui è stata condannata.
Senza ricordi passati o presenti, Melice accetta, e dal buio della sua prigione verrà catapultata nella luce intensa della sua vita precedente.

Ma chi è in realtà Melice Reeding, che cosa le è capitato di così terribile dieci anni prima per indurla a commettere un omicidio, e riuscirà ad evitare di compiere gli stessi errori?

 Potete trovare il libro su IBS cliccando Qui 



Ora passiamo alla seconda parte della rubrica...quella che preferisco!
Blue Moon intervista l'autrice Michela Monti!


Ciao Michela, ti va di presentarti ai lettori di blue moon?

Certo Cecilia!
Ciao a te ed a tutti coloro che ti seguono su Blue Moon. 
Sono Michela, ho 32 anni ed ho da poco pubblicato il mio primo (spero fortemente ne arrivino altri) libro.
Mi sento molto fortunata, perché in un periodo come questo avere l’attenzione di un editore non a pagamento è difficile. 

Da quanto tempo scrivi? cosa ti ha spinto ad iniziare la stesura del tuo primo romanzo?


Scribacchio da sempre, ma non mi sentivo pronta a mostrare nulla di pensato da me agli altri.
Questo fino a qualche anno fa, finché non mi sono fatta travolgere dalla saga di Twilight.
Ero in cerca di qualsiasi informazione su altri libri, ed ho trovato un forum dove ne discutevano, incontrando altre appassionate della lettura come me. 
Quindi ho scoperto le fan fiction.
Una meraviglia.
Era una soluzione facile, poco rischiosa, così ho iniziato a lavorare su alcuni spin off dei libri.
Un pezzetto alla volta è nato un racconto a capitoli di oltre duecento pagine word, seguito ed apprezzato da molte persone.
Quando me ne sono resa conto ho pensato che, forse, ero pronta per creare qualcosa di mio (sì, sto ridendo).
Semplicemente, ho deciso di iniziare proprio così.


Di cosa tratta il tuo libro? raccontaci...


Ti rispondo con una frase simile a quella di una ragazza che lo ha già letto.
È un thriller, un giallo, un romanzo di fantascienza e una storia d’amore, amore soprattutto tra una madre e una figlia.
Questo libro è la storia di Melice Redding, una donna rinchiusa, che a causa del parto in carcere non ha mai potuto vedere sua figlia, e questo l’ha shoccata a tal punto da farle rimuovere il motivo per cui è stata arrestata.
Gabriel, il Guardiano d’Anime, la sprona in maniera violenta per farle ricordare cos’è accaduto, e le permetterà di rincorrere il suo passato.
E qui inizia la seconda parte della storia, dove scopriamo una Melice libera e più giovane di dieci anni.
Studia architettura, vive in una casa enorme trascurata dai genitori, ha un appoggio meraviglioso nella sua migliore amica Bea.
Una vita normale, insomma. Ma solo fino alla notte di Halloween.
Da lì, da quella serata di festa, il mondo cambia, e il tono della sua esistenza non sarà mai più lo stesso.
Volete sapere altro?


Ci sono stati degli ostacoli che hai dovuto superare per finire il romanzo?

Sì, ma credo siano quelli che incontrano tutti, inoltre aggiungi tutte le insicurezze del caso (per quello che mi riguarda, molte insicurezze).
Momenti di stanchezza, il tempo carente, incertezze, capitoli che proprio non volevano uscire come dicevo io e, non per ultimo, necessità tremenda di leggere altro.
Perché comunque resto una lettrice curiosa e impaziente.

Qual'è il genere letterario che prediligi? e perchè?

Fantasy, in tutte le sue declinazioni, gialli e noir ben fatti.
Perché anche se a volte sono incubi, ho sempre bisogno di sognare.


E il tuo scrittore preferito?

Stefano Benni.
Credo di non aver mai letto nulla di suo che non mi sia piaciuto.

Conosci bene il mondo dei blogger? cosa ne pensi?

Non conosco affatto il mondo dei blogger Cecilia, sono pulcinotta da morire in questo ramo.

Quali sono i tuo progetti per il futuro?

Migliorare.
Nella scrittura, nel lavoro e nella vita di tutti i giorni.

Qual'è il tuo sogno nel cassetto?

Uh, che domanda.
Il mio sogno nel cassetto.
Vorrei realizzare un sacco di cose, libri, certo, ma anche vivere in un mondo diverso non mi dispiacerebbe.
Ho dei sogni pretenziosi.

La tua paura piu grande?
Fare cose in cui non credo.


Siamo arrivati alla fine di questa intervista...per concludere, ti senti ti dare qualche consiglio a chi come te, sogna di pubblicare il suo primo libro?

Non so se siano consigli utili o meno, ma posso dirvi come faccio io.
Appuntate tutto, anche quello che sul momento vi pare stupido, può sempre tornare utile.
Rileggete, correggete e rileggete ancora.
Non vi affezionate a quanto avete scritto, nell’evoluzione della storia tutto può cambiare.
Pretendete il massimo possibile da voi e da chi vi pubblica, controllate, chiedete.
Infine, non smettete d’impegnarvi per realizzare i vostri obbiettivi.


Cari lettori eccoci arrivati alla fine di questa puntata! 
Spero vi sia piaciuto conoscere meglio Michela e il suo libro!
Io non vedo l'ora di averlo fra le mani! un abbraccio, Lunetta!

mercoledì 26 settembre 2012

W...W..W..wednesdays




Buongiorno lettori!

Eccoci qui con...WWW Wednesdays, che ci terrà compagnia il mercoledì ^^
Vi ricordo che WWW Wednesdays è una rubrica americana conosciuta sul blog "Should Be Reading".
La rubrica è semplice e carina, e tutti possono partecipare. Come? Basta rispondere a queste tre domande:

  • What are you currently reading? (Cosa stai leggendo?)
  • What did you recently finish reading? (Cosa hai appena finito di leggere?)
  • What do you think you'Il read next? (Quale sarà il prossimo libro che leggerai?) 

Cosa stai leggendo?   Sto rileggendo Harry potter e l'ordine della fenice, in attesa di nuovi acquisti!

Cosa hai appena finito di leggere?  La colonia sommersa di kat falls

Quale sarà il prossimo libro che leggerai?  Il primo che mi arriverà dalle case editrici! vi terrò aggiornati! 


Mi spiace per la puntata un po' scarsa...ma non ho ancora novità letterarie da raccontarvi! alla prossima puntata rimedierò! un bacio..Lunetta

martedì 25 settembre 2012

Aspettando te #4

   


 



Buonasera carissimi! Ormai sono passate 32 settimane! 
Manca pochissimo e potrò stringere il mio piccolo fra le braccia!
Il primo ottobre salirò a Milano da mia mamma e farò mille foto, potendo usare la sua macchina fotografica...così vi mostrerò un sacco di novità...vestitini e pancione compresi!
Un abbraccio, Lunetta!




Teaser Tuesday! #9

Bentrovati!!! eccoci qua con la rubrica del martedì. 
Teaser Tuesday, rubrica creata dal blog Should be Reading, che consiste nel prendere il libro che stiamo leggendo, aprirlo ad una pagina a caso e riportare un piccolo brano del testo, facendo  attenzione a non fare spoiler!
Ricordatevi di riportare sempre titolo e autore del libro da cui è tratto il teaser! 






Purtroppo questa settimana non ho avuto tempo per andare in libreria...quindi dopo aver finito di leggere  la colonia sommersa sono rimasta a mani vuote.. O.o
Quindi vi riporto un Teaser tratto dal romanzo che ho finito di leggere il mese scorso...sto parlando di "Anna vestita di sangue" di Kendare Blake.



Lo chiamai un attimo dopo aver ricevuto la sua lettera.
"Ciao, come facevi a sapere che ero io?" non c'era alcun disappunto nella sua voce, solo un tono emozionato, lusingato, che mi ricordò tanto quello di un ragazzino ad un concerto dei Jonas brothers. è proprio un fanatico. Se glielo permettessi, si metterebbe in spalla uno zaino protonico e mi seguirebbe per tutto il paese.
"Era chiaro che eri tu. Quanti tentativi hai dovuto fare perché le lettere ti venissero bene? almeno il sangue è vero?" 
"Si, è vero".
"Che tipo di sangue è?"
"Umano".
Sorrisi, "Hai usato il tuo sangue, vero?". Sentii il suono di uno sbuffo, di qualcosa che si muoveva.
"Senti la vuoi la segnalazione, o no?"
"Certo, dimmi tutto".

Estratto pagina 34/35




lunedì 24 settembre 2012

WEEKLY LIFE #1

Buonasera miei cari!
Sul blog  Ombre Angeliche, gestito dalla carissima Rowan, ho scovato questa divertente rubrica, che prendo in prestito...con il suo permesso naturalmente!
Era davvero troppo carina per lasciarmela scappare!




Per partecipare a questa rubrica, dobbiamo elencare le tre cose migliori e peggiori, che ci sono capitate durante la settimana appena trascorsa. (se volete farlo anche voi, dovete taggare il blog di Rowan).


Le tre cose migliori della settimana.


- Ho iniziato il corso di ginnastica dolce in acqua! (per donne incinta). Davvero bellissimo!!

- Ho ricevuto un regalo per il bimbo....a dir poco meraviglioso! si tratta di un "sacco nanna" fatto a cappotto...tutto peloso e con le orecchiette da orso... ^_^ Troppo bello!

- Ho preparato i pancakes e il tiramisù! e mi sono venuti buonissimi!



Le tre cose peggiori della settimana.


- Alla visita dell'ospedale mi hanno detto che il bambino è ancora podalico e che con il poco liquido amniotico che ha a disposizione sarà quasi impossibile farlo girare....quindi al 90% nascerà con parto cesareo....il che non mi preoccupa troppo, ma ho saputo che il padre non potrà essere presente in sala parto...e questo mi disturba molto. :(

- Il mal di schiena è Onnipresente! lo odio, lo odio, lo odioooooooooooooooooo! 

- Non sono ancora riuscita a scrivere nessuna recensione delle 13 che devo postare sul blog...lo so, sono pessima!!! cercherò di rimediare il prima possibile!


Per questa puntata è tutto!! Un abbraccio, la vostra Lunetta ^_^

domenica 23 settembre 2012

Lunetta cinematografica #1

Buona Domenica e bentornati in Blue Moon!!!
Oggi vi dedico un post un po' speciale...in quanto è assolutamente una novità, non parlo mai di telefilm nel mio blog, ma non perché non mi piacciano...anzi, sono una drogata di telefilm!
Piuttosto perché non mi reputo bravissima a parlarne...per ora sono rimasta una semplice spettatrice, quindi non siate cattivi se per le prime volte risulterò un po' imbranata a recensire i vari telefilm!!
La mia prima recensione "cinematografica" è su un telefilm che ho scoperto da poco e che ha già lasciato il segno...
                                                        SWITCHED AT BIRTH 

                                          
TRAMA
Due ragazze adolescenti scoprono casualmente di essere state scambiate alla nascita. Bay Kennish è cresciuta in una famiglia benestante, con due genitori sempre presenti e un fratello. Daphne Vasquez, che ha perso l'udito in giovane età a causa della meningite, è cresciuta invece con una madre single in un quartiere per famiglie di ceto medio-basso. La vita di ognuna prende una svolta inaspettata quando, dopo l'incontro, le rispettive famiglie decidono di imparare a vivere insieme per il bene delle ragazze.
Switched at Birth - Al posto tuo è una serie televisiva statunitense in onda su abc family dal 6 giugno 2011. In Italia la serie va in onda sul canale deejay tv dall'8 febbraio 2012 . La trasmissione dei restanti episodi a completamento della prima stagione riprenderà il 27 Settembre 2012 sempre su Deejay Tv.
(Personalmente la guardo in straming.^_^)

RECENSIONE
L'idea di partenza della serie  è semplice e già vista: due ragazze vengono scambiate alla nascita ed ognuna cresce con la famiglia dell'altra, fino a quando una delle due, da sempre insospettita dalle troppe differenze, sia fisiche che caratteriali tra lei e la sua famiglia, non fa il test del DNA ad un  progetto scientifico a scuola e fa venire a galla l'accaduto. Si tratta di Bay, figlia dei benestanti Kennish, Ha vissuto fino ai sedici anni nella famiglia che avrebbe dovuto accogliere Daphne cresciuta invece con Regina Vasqueze senza un padre, un italiano che li ha abbandonati quando la piccola aveva solo tre anni. Data la voglia dei Kennish di conoscere la loro vera figlia, ma anche a causa dei problemi finanziari di Regina, le due famiglie finiscono per vivere a stretto contatto, perchè Daphne e la madre si trasferiscono in una dependance dell'ampia villa della famiglia che ha cresciuto Bay, creando i naturali contrasti che l'assurda situazione comporta... Da questo momento in poi ho seriamente iniziato ad odiare i kennish, che appaiono come la solita famiglia STRAricca, che vizia i propri figli e che crede che tutto si possa comprare con il denaro. Hanno una visione del mondo davvero limitata! mi ha infastidito molto il modo in cui cercano a tutti i costi di intromettersi nell'educazione della loro figlia biologica. Insomma, non hanno ben chiaro che Daphne sia la loro figlia Biologica e basta! non capiscono che non hanno alcun diritto di intromettersi sulla sua educazione di punto in bianco. Cosa che per giunta, Regina, madre single con un passato burrascoso, è riuscita a fare meglio di loro due messi insieme.
La semi-convivenza forzata fra le due famiglie e tra due stili di vita cosi diversi fra loro, è spunto per molti risvolti che faranno andare avanti la storia in splendida maniera.Il tutto sarà ben orchestrato e sviluppato nel corso degli episodi. Ma il tocco in più allo show lo da un dettaglio non da poco. Daphne è non udente, avendo perso l'udito da piccola a causa di una meningite. La disabilità di questa protagonista è molto ben gestita e farà da motore narrativo per il resto della storia, con una messa in scena che non si tira indietro di fronte al problema, infatti interi  episodi saranno interamente parlati nel linguaggio dei segni, con l' aggiunta di sottotitoli per renderli comprensibili allo spettatore, credetemi vi affascinerà molto il modo in cui scoprirete il mondo dei non udenti.
Switched at birth  è una serie tv che lascia il segno, ti appassiona perché ha cuore. si questo è il termine esatto...è uno show col cuore.
Già dalle prime puntate ci si affeziona ai personaggi...si riesce a sentire  e ad instaurare un feeling con loro, questo viene reso possibile dal fatto che i personaggi (almeno quelli principali) sono profondi e ben costruiti...non ci troviamo davanti al solito teen drama con i suoi personaggi superficiali ed insulsi. 
Questo è un telefim completamente diverso. Due persone, due persone scambiate alla nascita che saranno costrette a confrontarsi e condividere tutto. Famiglia, amici e perfino amori.
Una trama avvincente, completamente nuova, che da anche un messaggio social, per la tematica dei sordomuti.
Ho trovato meraviglioso il modo che il telefilm ha di spiegare e di farci conoscere questo mondo cosi particolare...facendoci perfino interessare alla loro storia e cultura...io stessa sono andata ad informarmi dopo aver visto qualche episodio. Ho perfino imparato l'alfabeto lis! 
Sono davvero felice di aver scoperto questo telefilm! ve lo consiglio di cuore!  Vi lascio al promo!
 

Un abbraccio! lunetta

venerdì 21 settembre 2012

L'Autunno è arrivato!



                               

AUTUNNO PITTORE

L'autunno è arrivato,
tutto quanto ha pitturato:
piante, foglie, frutti e fiori
di bellissimi colori.

Sulla testa ha un gran cappello,
pioggia e vento nel cappello;
tanti grappoli dorati
sono stati vendemmiati.

Lavora il contadino 
seminando dal mattino;
il granturco già maturo
lo ripone di sicuro.

Mentre cadono le foglie
buona frutta si raccoglie:
fichi, pere e nocciole...
poi riaprono le scuole. 


 


In onore dell'arrivo di questa meravigliosa stagione, piena di colori che amo, ho voluto fare 
questo post....credo che l'autunno abbia qualcosa di magico! non trovate?
La filastrocca per bimbi, autunno pittore, l'ho cantata personalmente ad una recita di quarta elementare...e ancora me la ricordo! incredibile... ^_^
Vi mando un bacione.. e godetevi questa stagione!
Io lo farò sicuramente...con il mio pargoletto fra le braccia!
La vostra Lunetta.

giovedì 20 settembre 2012

SCRITTORI EMERGENTI #1




Buonasera carissimi! 
Sono felice di presentarvi per la prima volta, la nuova rubrica che parte su Blue Moon...
Volevo iniziarla già da un po'...perché più volte sono stata contattata da scrittori emergenti, ma non mi ero mai decisa ad aprire uno spazio dedicato a loro, ora però avendo più tempo a disposizione, ho aperto questa  bellissima rubrica.
La scriverò ogni volta che verrò contattata personalmente da uno scrittore, oppure ne noterò qualcuno che attirerà la mia attenzione.
Bene, l'ospite di questa prima puntata è Blake B. Scrittrice torinese alle prese con il suo primo romanzo.
"La curiosità uccide il gatto" Primo capitolo Urban Fantasy della serie dedicata a 
"Zora Von Malice".


 
LA CURIOSITA' UCCIDE IL GATTO
-SAGA ZORA VON MALICE-
di 
Blake B.
Pubblicazione 2012
Editore Montecovello
pag 200
Prezzo 14,00 euro

"L’aria sapeva ancora di lui. Con un movimento delicato gli
chiuse gli occhi che, ormai avevano perso completamente colore.
Svaniti con la sua essenza.
Non aveva mai ucciso nessuno finora."
(La curiosità uccide il gatto - primo capitolo saga Zora Von Malice) 

TRAMA
L'anagrafe per Zora Von Malice si ferma all'età di 27 anni.
Si risveglia nella condizione di vampiro, in una villa abbandonata e decadente della collina torinese. Non ricorda nulla e comunque non le importa. Si tiene alla larga dagli umani, dai suoi simili, dalla vita.
L'unico elemento di congiunzione tra le sue due esistenze è una chiave che porta al collo. Simbolo determinante del suo passato che si impone di ignorare con dedizione e costanza.
Scavare implica soffrire e lei non ne vuole sapere.
Tutti mentono, la chiave parla.
Dominata dalla curiosità inizia un percorso di sangue e omicidi spietati, ignara del conflitto tra l'unico essere che la protegge e la creatura malvagia che sta progettando la sua morte. La stessa creatura che da anni scuote la città di Torino con violenti omicidi. Le vittime sono solo donne dai capelli rossi.
Lo stesso colore di Zora.

L'AUTRICE
Blake B. nasce a Torino il 24 luglio 1982. Attualmente vive fuori città, a Pinerolo, con sua figlia Maxine e la sua gatta nera, Zora.
La curiosità uccide il gatto, è il primo di una saga di romanzi dedicata a Zora Von Malice.

CURIOSITA'
Zora Von Malice è una saga che si svela a capitoli. Ne sono previsti quattro, uno per ogni mese che finisce con "bre". Settembre, ottobre, novembre, dicembre.
Il primo capitolo della saga, si svolge nel mese di settembre, gli altri capitoli sono in stesura.

BLAKE B 
Nasce a Torino il 24 luglio 1982, attualmente vive fuori città, a Pinerolo, con sua figlia Maxine e la sua gatta nera, Zora.
Pagina Fb Qui 










BLUE MOON INTERVISTA L'AUTRICE


Ciao Blake, benvenuta in Blue Moon! Ti va di presentarti ai lettori?

Buongiorno a tutti e grazie per avermi invitata nel tuo blog.
Dunque, io sono sempre un po' restia a parlare di me, un po' per timidezza, anche se chi mi conosce non lo direbbe, un po' perché preferisco dare luce e riflettori a Zora, la protagonista del mio romanzo, e un po' per riservatezza.
Su di me non c'è molto da dire, tuttavia. Venero i gatti, amo Torino, non vivo senza musica ma cerco il silenzio, colleziono scarpe e poi sto sempre scalza, sono lunatica, curiosa, introversa e tanto tanto pigra.
In questo romanzo c’è tanto di me, quindi preferirei lasciare al lettore la possibilità di immaginarmi attraverso le pagine. Si può dire che mi sono distribuita tra i vari personaggi che ruotano intorno a Zora. Ognuno di loro porta una sfaccettatura del mio carattere. Sfumatura che poi è stata enfatizzata, portata all’estremo, fino a diventare la personalità di un altro.

Da quanto tempo scrivi? cosa ti ha spinto ad iniziare la stesura del tuo primo romanzo?

In realtà non da molto, se si esclude un primo tentativo di romanzo quando avevo circa vent'anni e parecchi scarabocchi su qualunque cosa mi capitasse a tiro. Diari, quaderni, scottex e muri. Per quel che riguarda i muri, erano quelli di casa mia, non ho mai imbrattato le città.
Sono andata avanti così, segnata dall'intermittenza, per diversi anni della mia adolescenza, finché è arrivata Zora Von Malice a incasinarmi piacevolmente la vita.
E' stata proprio lei ad accendere la scintilla che ha dato il via a questa saga. Sì, lo so che sembro pazza a parlarne come se fosse reale ma, da qualche parte dentro di me, c'è posto anche per lei. Quindi, sempre per me, esiste a tutti gli effetti.
Zora è nata circa tre anni fa nella mia mente. Era un'utopia, qualcosa che immaginavo e rincorrevo, senza grande successo. Volevo darle una storia, ma Zora era sfuggente. Così ho aspettato finché lei ha preso me. Imparare a conoscerla non è facile, tanto meno capirla. E' un percorso che facciamo insieme. Come dico spesso, io e Zora, ci incontriamo su un foglio bianco senza la minima organizzazione. Pretendiamo stupore.

Di cosa tratta il tuo libro? Raccontaci...

La curiosità uccide il gatto è il primo capitolo della saga Zora Von Malice.
Si colloca nel genere urban fantasy, ma si macchia di sfumature gialle e rosa.
Narra l'inizio della nuova esistenza di Zora. Quella in cui si risveglia nella condizione di immortale, senza conoscerne il motivo. Se in un primo momento, ovvero diciotto lunghi e apatici anni, preferisce non farsi troppe domande su cosa sia accaduto e chi l'abbia resa così, in seguito si scontrerà con situazioni e personaggi che cambieranno radicalmente il suo stile di vita algido e solitario.

Ci sono stati degli ostacoli che hai dovuto superare per finire il romanzo?

Non tanti, a parte le minacce del mio ragazzo che mi accusava di prolungate assenze e possibili distorsioni della realtà. Effettivamente ho trascurato un po' tutto e tutti per scrivere questo libro, ma sentivo fortemente che era una cosa che volevo fare e, come credo capiti un po' a tutti, se voglio fare una cosa, io la faccio. In un modo o nell'altro.

Qual'è il tuo genere letterario preferito? e perché?

Sinceramente non c'è un genere letterario che prediligo. Ovviamente ogni settore ha delle caratteristiche proprie che portano i lettori a circondarsi di libri in sintonia con le loro passioni. C'è chi ama la suspence dei gialli, l'angoscia dei thriller, la leggerezza ma anche il divertimento della chick lit, le realtà parallele del fantasy etc. A me non interessa un solo genere, diciamo che mi limito a seguire i miei eletti nei diversi generi.

E il tuo libro preferito?

Non ne ho uno in particolare. Penso che ogni libro racchiuda una storia, un'emozione e uno stato d'animo collegato al momento in cui lo si legge. Ogni libro è diverso dagli altri e la differenza la fanno i personaggi. Io lo apro, lo ascolto, sento tutto quello che ha da dire. Poi lo custodisco nella mia libreria.

Conosci bene il mondo dei blogger? cosa ne pensi?

Sto imparando a conoscerli da poco, proprio perché mi sono ritrovata persa e abbandonata nel “magico mondo” dell'auto-promozione, come mi piace definirlo.
Trovo che i blog letterari di oggi sono molto interessanti e gli scenari che offrono al visitatore di passaggio sono completi, nonostante si basino su pareri e gusti personali. La maggior parte delle loro proprietarie sono tutte educate, gentili e disponibili.
Te compresa e, per questo, ti ringrazio ancora.
Senz'altro posso dire che per voi blogger provo ammirazione, simpatia e anche un po' di invidia per la costanza con cui mandate avanti le vostre pagine. La costanza e la forza di volontà non sono mai rientrate nei miei pregi e dubito che ne faranno parte in futuro.

Quali sono i tuo progetti per il futuro?

Essere costante e incrementare la forza di volontà. No, non è vero, scherzo.
I miei progetti non li conosco esattamente, sono molto disordinata, come avrete capito.
In casa, in macchina e nella vita.
Attualmente sto scrivendo il secondo capitolo della saga Zora Von Malice e sto lavorando su un altro progetto che spero di portare all'attenzione dei lettori il più presto possibile. Niente a che vedere con il mondo di Zora, ma preferisco non parlarne perché spesso mi chiedo se vedrà mai la luce.

Qual'è il tuo sogno nel cassetto?

Appartenere.

La tua paura piu grande?

Ecco, qua sì che ci divertiamo.
Poi oggi sono particolarmente ciarliera, condizione che mi sfiora di rado.
Per prima cosa, in quanto madre, la mia preoccupazione principale va a mia figlia. Ogni giorno mi sveglio e scongiuro che non le capiti mai nulla di spiacevole, che sia anche e solo il raffreddore o che prenda una storta perché calcola male un gradino.
Per quel che riguarda, invece, le mie paure più folli e che mi porto dietro da quand'ero piccola sono le seguenti. Non so quanto sia opportuno parlarne pubblicamente perché temo che mi si possano rivoltare contro. Insomma, i nemici sono sempre in agguato, ma oggi ho voglia di chiaccherare, quindi va così.
Il primo posto va indiscutibilmente ai ragni.
Creature orrende a otto zampe che silenziose si presentano nei posti dove proprio non te li aspetti, tipo l'accappatoio. In seguito a due pessimi incontri ravvicinati con grossi ragni comodamente adagiati negli accappatoi del mio bagno (no, non vivo in Amazzonia), ho smesso di usarli e butto anche via quelli del mio ragazzo che, convinto di averli smarriti, continua a comprarne.
Al secondo posto c'è l'aereo e il puro terrore di volare. Premesso che amo viaggiare e quindi mi faccio un po' di forza, tanta forza, ogni volta che devo prendere un aereo per me inizia un calvario.
Non vi sto a raccontare tutte le scenate isteriche, i pianti e le crisi che hanno dovuto sopportare i passeggeri che purtroppo mi hanno avuta come vicina, senz'altro sono la peggior compagnia che si possa avere su una supposta volante.
Vi dico solo che, qualche mese fa, mentre tornavo da Amsterdam avevo come vicina una signora che dormiva tranquilla e serena con la bocca aperta. Ovviamente, io ero nel panico pre-morte e immaginavo esplosioni disastrose e stormi di uccelli che si ficcavano nel motore. Quindi, parecchio irritata dalla sua serenità, l'ho svegliata per trasmetterle la mia angoscia e soprattutto dicendole: stiamo precipitando!
La chiuderei qui con le paure, perché in realtà sono parecchie, ma vi prego, se mi incontrate per la strada e non vi sto particolarmente simpatica, non tiratemi addosso dei ragni!



Siamo arrivati alla fine dell' intervista...per concludere, daresti qualche consiglio a chi come te, sogna di pubblicare il suo libro?

L'unica cosa che posso dire è di sbattersi.
Nessuno ti aiuta, neanche chi dovrebbe farlo, ed è molto raro trovare persone disponibili a darti una mano in cambio di poco o niente. A me è capitato solo con pochi eletti, ma se li ho accuratamente scelti e li considero tali, è perché sono persone speciali.
Grazie ancora, ragazze!
A presto!
Blake

Spero abbiate apprezzato conoscere meglio questa scrittrice!
Io sono stata contentissima di ospitarla nel mio angolino letterario...fateci sapere cosa ne pensate! 
Un abbraccio, Lunetta.