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Un blog nato per condividere con voi la mia più grande passione, i libri e la scrittura,un blog creato per far conoscere ai miei lettori un pezzetto di me..per il bisogno che sento di sfogarmi, per la necessità di far conoscere le mie idee e i miei pensieri a tutti i lettori che si soffermeranno nel mio magico mondo! Benvenuti!

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domenica 29 gennaio 2012

Una Parola contro la VIOLENZA sulle DONNE

       Carissimi amici, 
oggi vorrei parlare di un tema molto importante e delicato,un'argomento che mi sta molto a cuore...e che dovrebbe interessare tutti, specialmente le donne,è con questo post che voglio ricordare tutte le donne vittime di violenza...
Il 26 gennaio scorso è stata la giornata dedicata a questo problema che sta dilaniando il mondo intero. Moltissime le vittime, una donna su tre tra i 16 e i 70 anni è stata colpita nella sua vita dell’aggressività di un uomo e nel 63% dei casi alla violenza hanno assistito i figli. Le più numerose a essere colpite sono le donne più giovani, quelle tra i 16 e i 24 anni, ma nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate: il 96% delle vittime non parla con nessuno delle violenze subite....in quasi tutti i casi la donna non agisce per paura, terrificata dalle minacce e dalle aggressioni subite. Ma non è solo la paura a impedirle di parlare....spesso è anche la vergogna. 
Tutte queste vittime..paralizzate dal panico decidono di NON agire....anche se spesso consapevoli, del fatto che quella brutalità potrebbe capitare a qualcun'altra o peggio, ricapitare a lei stessa.
Moltissime associazioni stanno cercando di risolvere questo problema....sono molte le persone che vorrebbero cambiare la cosa...è arrivato il momento di dire BASTA. 
Ed è proprio per cercare di cambiare le cose che nasce la giornata contro la violenza sulle donne. In quasi tutta Italia si è svolta una fiaccolata per riflettere e per ricordare le donne,vittime di questi orrori. Inoltre la notte del 26  gennaio molti hanno acceso un cero fuori dalla finestra per commemorare Stefania Noce attivista del movimento delle donne. Uccisa brutalmente dal suo fidanzato. A guidare la fiaccolata  nella città Siciliana è stato il padre della giovane.
Purtroppo risulta evidente l'inadeguatezza delle politiche attuate da tutti i governi che si sono finora succeduti.Sono ormai improcrastinabili nuove strategie di Azione e Sostegno. 
Personalmente, la cosa che più mi fa pensare è che, secondo le statistiche la maggior parte delle violenze avvengono da parte del proprio compagno, dentro le mura della propria casa....come appunto, nel caso di Stefania....mi viene da riflettere su come sia possibile avere vicino una persona per anni e anni senza rendersi conto di chi sia veramente o di cosa arriverebbe a fare in un momento di rabbia..
Solo a pensarlo ci riempie di angoscia....e ci fa male. Ma arrivati a questo punto sarebbe meglio pensarci attentamente....stare più attente che mai e soprattutto, bisognerebbe evitare di rimanere nel silenzio...Potentissima Arma contro tutte le donne! Ricordatevi che non si picchia per amore!!!mai più scuse...mai più alla violenza sulle donne! parlate!!!!!
Dannato,Dannatissimo SILENZIO!!! DENUNCIARE le violenze è un obbligo morale verso se stessi.... Non abbiate paura fatelo!!!!!